mostra TRAGUARDO VOLANTE tra arte e bicicletta dal 24 settembre al 21 novembre 2020 – Prorogata fino al 30 gennaio 2021

COLUMBUS CONTINUUM procede dunque nell’esplorazione del carattere eclettico di Columbus, una corsa su due ruote e due gambe che ha voluto celebrare il centenario di un mito dell’industria italiana, Columbus, e l’unicità dello stile e del gusto contemporaneo di Cinelli nel mondo del ciclismo.
La storia di questi due marchi si lega a quella dell’arte, un po’ come la “doppia personalità” di Antonio Colombo: imprenditore e innovatore attento al linguaggio, alla sperimentazione, all’estetica applicata alla funzionalità, collezionista; e infine gallerista, curioso scopritore di talenti.

Nell’allestimento opere e oggetti volutamente si confondono per restituire l’idea di un’arte finalmente libera, mai prigioniera dello spazio né delle convenzioni.
Dieci artisti sono stati chiamati a realizzare opere ispirate a telai, materiali tubolari e tecnologici, alla velocità e alla competizione. Ana Benaroya, Sam Binkow, Esteban Diacono, Futura 2000, Barry McGee, Gianni Piacentino, Russ Pope, Andy Rementer, Andrew Schoultz, Paolo Ventura, Zio Ziegler. Un dipinto di Salvo, un rarissimo Maurizio Cattelan degli inizi, una tela di Mario Schifano
Consultando infine l’archivio Columbus-Cinelli, alla ricerca di curiosità, di documenti, di bici d’artista, di oggetti sorprendenti, emerge un universo colorato, anarchico, irregolare, con inserimenti e intrusioni nel gigantesco scaffale che occupa la prima parete di destra. Al piano inferiore, invece, i materiali d’archivio aiutano a ripercorre i momenti chiave del rapporto tra Cinelli e l’arte, dai formidabili anni Ottanta, quindi gli artisti italiani e americani che hanno accompagnato la storia della galleria.